Exhibits

DIRITTE O CURVE?

(ILLUSIONI OTTICHE, 0.5 m x1.20 m, h = 1.70 m)

Exhibit sulla percezione umana.

L'exhibit è costituito da un pannello con due lati. Su entrambi c'è una lastra di plexiglas che può scorrere su due figure contigue. Su una lastra applicata una coppia di segmenti paralleli, sull'altra un quadrato, entrambi d colore rosso. Il visitatore ha l'impressione che le linee rosse sul plexiglas, che sono diritte, passando da una figura all'altra, subiscano incurvature opposte.

Le spiegazioni del fenomeno sono controverse. Secondo Helmoltz, ad esempio, i rilevatori dell'orientamento del nostro sistema percettivo tendono ad esagerare l'ampiezza degli angoli acuti e a minimizzare quella degli angoli ottusi formati dalle linee che si intersecano. Ma perché in questo caso e non in altri?

(0.9m x 0.6m, h=0,9m)

Su un tavolo è collocata una scatola quadrata di lato 40 cm ed alta 3 cm, chiusa da una lastra di plexiglas di spessore 0 6 cm All'interno della scatola sono stati messi piccoli pezzi di segatura e ritagli appuntiti di plastica dura. Quando il visitatore strofina il plexiglas con la mano, caricandolo elettrostaticamente, può notare che i minuscoli oggetti contenuti all'interno della scatola si mettono a saltare, come se si trattasse di "pulci ammaestrate".

Si tratta di un mulinello appoggiato su un perno, all'interno di un'ampolla di vetro. Il mulinello è un sistema di quattro palette, bianche su una faccia e nere sull'altra. Le palette cominciano ruotare non appena vengono illuminate. La luce colpisce sia le facce bianche che le nere delle palette, ma viene assorbita dalle nere e riflessa dalle bianche. Questo produce una differenza di temperatura tra le facce di una stessa paletta e una diversa pressione, su tali facce, delle molecole del gas contenuto nell'ampolla. Nella rotazione, infatti, le facce nere seguono sempre quelle bianche.

(1.20m x 1.20m, h=1m)

Su una pedana di legno è collocato un sedile sorretto da un cilindro di ferro. Un cuscinetto reggispinta, inserito nel cilindro, fa ruotare il sedile con pochissimo attrito. Il visitatore viene invitato ad accomodarsi su questo sedile tenendo con le mani, mediante appositi sostegni, l'asse di una ruota di bicicletta. Quando il visitatore mette in rapida rotazione la ruota e poi ne cambi rapidamente l'orientamento, sente una "strana'' forza che lo fa ruotare intorno all'asse del sedile. Egli può eseguire anche altri esperimenti, dagli effetti ugualmente sorprendenti, basati tutti sulla conservazione del momento della quantità di moto.

Dentro una sfera di vetro c'è un plasma, cioè un gas ionizzato. Se la si tocca con un dito, al suo interno si producono filamenti luminosi che si addensano in corrispondenza del dito stesso. Si tratta di scariche elettriche. Esse possono essere anche provocate senza toccare la sfera, parlando semplicemente.

BATTERIA A MANO

(0.6m x 0.9m, h=0.9m)

Su un tavolo vi sono due piastre di rame e due di alluminio ciascuna di esse collegata, mediante cavi visibili, ad un microamperometro a zero centrale. Quando un visitatore appoggia una mano sul rame e l'altra sull'alluminio nota la deviazione dell'indice dello strumento. Se le mani toccano piastre dello stesso materiale, L'indice resta immobile. Egli ha a che fare con una "Pila di Volta" generata dalla reazione chimica dell'umidità acida delle sue stesse mani a contatto delle piastre. L'ago del microamperometro rivela l'entità e la direzione della corrente così prodotta.

GIROSCOPIO

(0.7 m x 0.7 m, h= 1.2 m)

Su un tavolo a tre piedi con rotelle, è appoggiato un giroscopio in alluminio avente le ruote del diametro di 30 cm e l'asse pure di 30 cm. Una volta messe le ruote in rapida rotazione, e nello stesso verso, se si sposta il tavolo, l'asse di rotazione resta sempre lo stesso. Il moto di una ruota intorno all'asse orizzontale è indipendente da quello dell'altra e quindi le loro quantità di molo si possono sia sommare, sia sottrarre. Tale caratteristica rende questo giroscopio un esemplare molto particolare. Sull'asse orizzontale del giroscopio c'è una massa mobile che, spostata a destra o a sinistra, consente di osservare la precessione. Si può osservare la nutazione se, sull'asse, si danno dei colpetti con un dito.