3th International Girep Seminar
“Informal Learning and Public Understanding of Physics”
Lubiana 5-9 settembre 2005
La nostra partecipazione al 3th International Girep Seminar “Informal Learning and Public Understanding of Physics”, Lubiana 5-9 set. 2005, è durata solo due giorni, il 5 e il 6, essendo obbligati a rientrare in sede il 7 per i programmati corsi di recupero. Questo breve lasso di tempo, tuttavia, è bastato sia a presentare la nostra comunicazione dal titolo “Interactive, living and vital science”, sia a prendere coscienza dello stato di avanzamento del movimento internazionale dell’insegnamento informale delle scienze.
La nostra comunicazione è stata inserita nella sessione “Gaps and Bridges in communicating physics to the public”, cioè nell’ambito della riflessione sulle esperienze riguardanti il complesso confronto tra educazione formale e informale nonché sulla divulgazione scientifica, che l’Associazione ScienzaViva svolge nella scuola e tra la gente comune. Il numero di persone presenti in questa sessione è stato minore rispetto a quelle partecipanti alle altre tre, in cui si proponevano attività dimostrative sperimentali di largo impatto emotivo. La gran parte dei partecipanti al Seminario, provenendo da una tradizione prevalentemente formale e da poco aperta al fascino dell’insegnamento esperienziale, ha preferito le occasioni offerte dalle esibizioni degli specialisti dell’hands-on.
Ciononostante, le idee da noi presentate hanno avuto esplicitamente l’apprezzamento di uno specialista mondiale come Paul Doherty, che vede la realtà dal punto di vista singolare e privilegiato del Teacher Institute dell’Exploratorium di San Francisco. A lui dobbiamo un intervento a nostro favore nel corso del dibattito. Separatamente, durante le discussioni avute con lui, abbiamo appreso che il nostro lavoro viene preso seriamente in considerazione dall’intero staff dell’Exploratorium e che anche il recente DVD sulla molla Slinky e sulle onde, prodotto dagli alunni della nostra Scuola e premiato dal MIUR nel Concorso nazionale Scienza nella Scuola, è stato positivamente valutato.
La confidenza con Doherty ci ha messo immediatamente in contatto con i principali esperti del settore che si fermavano con lui.
Abbiamo anche potuto delineare interessanti rapporti con personalità italiane del Museo tridentino di Scienze Naturali e dell’Università di Palermo, per un futuro ritorno in Italia dello stesso Doherty, della stessa natura del viaggio da lui compiuto lo scorso anno in occasione della V settimana dell’Astronomia, finanziata dal MIUR e organizzata in collaborazione con noi.
Molto fruttuoso è stato il confronto con colleghi di Torino, di Modena, di Pesaro, di Milano e di Napoli, con i quali abbiamo discusso delle problematiche relative alla formazione degli insegnanti e delle caratteristiche delle azioni pedagogiche da noi svolte sulla scia della filosofia di Dewey.
Saremmo contenti di esporre quanto appreso in questo incontro internazionale ai colleghi della nostra Scuola.