LA MOSTRA ITINERANTE LE "RUOTE
QUADRATE"
"Le Ruote Quadrate" è una Mostra scientifica interattiva
costituita da circa 40 exhibit, ideata e realizzata dai
Proff. Pietro Cerreta e Canio Lelio Toglia, con la collaborazione
di tecnici, artigiani, docenti e studenti di Calitri (AV).
Gli exhibit sono stati concepiti in modo da essere facilmente
smontabili e trasportabili, per cui la Mostra può essere
allestita dovunque venga richiesta.
In 10 anni di attività la Mostra è stata allestita in varie
città italiane ed è stata presentata nel corso di sei trasmissioni
del programma televisivo GEO&GEO in onda su RAI 3.
Nell'ultimo biennio la mostra ha toccato le seguenti città:
- Como, Villa Olmo, Settimana della Cultura Scientifica
(marzo 1998)
- Roma, Tor Vergata, Estate Romana 1998 (luglio 1998)
- Ariano Irpino, Centro Capezzuti, Estate Arianese 1998
(agosto 1998)
- Terni, Centro Multimediale, Adotta un Esperimento (dicembre
1998)
- Perugia, Chiostro Rettorato, Settimana.CulturaScientifica
(marzo 1999)
- Verona, Fiera di Verona, Job '99 (novembre 1999)
- Bergamo, Museo di Scienze "Caffi", Le Ruote Quadrate
(marzo 2000)
- Benevento, Chiostro dell'Università, Settimana della
Cultura Scientifica e della creatività (aprile 2000)
- Milazzo, Physics on Stage (ottobre 2000)
- Sant'Angelo dei Lombardi (novemebre 2000)
Gli ideatori della Mostra hanno ricevuto il premio SIF per
la Didattica della Fisica (1997).
L'exhibit interattivo
L'exhibit
interattivo è uno strumento pedagogico concepito
per fare sì che una persona qualsiasi, indipendentemente
dalla sua cultura scientifica, possa fare esperienza diretta
di
fenomeni naturali. Questo oggetto, per la sua interattività,
presenta una fruibilità più ampia degli strumenti tipicamente
scolastici e delle tradizionali apparecchiature da laboratorio.
Esso si può considerare l'unità espositiva di una mostra
interattiva: le variabili fisiche da esso messe in gioco
e le osservazioni
così rese possibili costituiscono un universo tematico ed
educativo in sé.
Gli exhibits della mostra
Allestimento della mostra
La
Mostra può costituire di per sé un evento culturale a sé
stante, oppure può essere allestita nell'ambito di più ampie
manifestazioni scientifiche o, in generale, culturali. Un'attenta
progettazione preliminare consente di bilanciare adeguatamente
le esigenze della didattica interattiva con quelle dell'esposizione
museale, tenendo conto delle particolari realtà locali
in cui si inserisce la manifestazione.
La Mostra viene di norma ospitata in locali facilmente
raggiungibili dalle scolaresche e dal grande pubblico.
La superficie espositiva
minima neces-saria è di circa 350 m2, di cui 100 m2 circa
in locali semibui o comunque oscurabili. E' possibile allestire
anche solo parzialmente la Mostra.
La gestione della Mostra può coinvolgere le Scuole locali:
in tal ca-so gli studenti, con il coordinamento dei loro docenti,
diventano "explainers", cioè accompagnatori dei visitatori.
Ciò consente una migliore fruibilità della Mostra ed è un'occasione
di arricchimento culturale ed esperienza formativa per
gli studenti stessi. |