Specchio antigravità
Per questo exhibit occorrono almeno due persone: l'operatore
che esegue la performance allo specchio e l'osservatore.
Lo specchio in questione e' piano e piuttosto grande, tanto
che l'operatore si puo' avvicinare ad esso in maniera tale
che la sua figura possa essere tagliata in due dal bordo
dello specchio. A questo punto l'osservatore, disponendosi
quasi frontalmente rispetto all'operatore, grazie all'effetto
di riflessione dello specchio puo' vedere l'intera figura
dell'operatore nonostante che questi sia per meta' nascosto
dallo specchio stesso. Le sorprese cominciano nel momento
in cui l'operatore, sorreggendosi con la parte nascosta
del corpo a dei sostegni posti sul retro dello specchio,
alza la gamba visibile a tutti, allora a chi osserva sembrera'
che l'operatore stesso fluttui per aria in barba alla forza
di gravita'. Con un po' di pratica da parte di chi compie
le acrobazie e' possibile fare sorprendenti esercizi.
Uno specchio piano produce immagini virtuali e simmetriche
di oggetti reali; per questa ragione la parte dell'operatore
visibile a tutti ,ad esempio la destra, si riflette nello
specchio e viene vista da chi osserva come parte sinistra;
in questa maniera il cervello dell'osservatore e' tratto
in inganno e la figura che vede gli appare completa, cosicché
alzando, ad esempio, la sola gamba destra, l'operatore viene
visto come se avesse alzato tutte e due le gambe.
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